L’Idea, attualmente aperta alle nuove adozioni solo per le discipline Italiano e Scienze (con la supervisione di esperti), nasce dalla collaborazione tra INDIRE (nello specifico le sue Strutture di Ricerca 1, 2 e 7) e i «Laboratori del Sapere Scientifico», nati in Regione Toscana nel 2010 in collaborazione con il mondo dell’Università e quello delle associazioni professionali dei docenti – d’intesa con l’USR – allo scopo di costituire nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire dall’infanzia, gruppi permanenti di ricerca/innovazione nell’ambito dell’educazione matematico-scientifica e tecnologica.
L’Idea consiste nell’estendere l’approccio metodologico dei «Laboratori del Sapere Scientifico» anche a discipline diverse dalle STEM: all’Italiano, in prima analisi, come ad altri ambiti, recuperando gli aspetti trasversali alle discipline stesse, individuandone i tratti comuni e fondanti, tra cui, ad esempio, l’approccio fenomenologico o l’attenzione alla lingua e ai linguaggi, oltre gli aspetti specifici ed epistemologicamente caratterizzanti.
I «Laboratori del Sapere» tengono insieme impianto metodologico e curricolo disciplinare, grazie allo sviluppo di percorsi didattici esemplari, che coniugano attenzione ai saperi e motivazione degli studenti.
L’obiettivo è superare il modello trasmissivo e libresco dell’insegnamento, che riduce l’apprendimento all’acquisizione di conoscenze precostituite (generalmente quelle del libro). Ad esso si contrappone un apprendimento significativo, promosso attraverso percorsi in cui gli studenti, a partire da esperienze o situazioni problematiche selezionate, siano attivamente coinvolti in processi di osservazione-problematizzazione-formulazione di ipotesi-verifica-generalizzazione, per la costruzione partecipata di conoscenze, all’interno della classe.
I percorsi dei «Laboratori del Sapere» possono essere intrapresi in ogni contesto didattico. Le motivazioni che inducono a metterli in pratica nascono dalla volontà di portare nella scuola l’approccio laboratoriale applicandolo ad ogni ambito disciplinare.
Partendo dalle esperienze e dalla riflessione delle scuole capofila possiamo trarre alcune costanti.
Adottare l’Idea «Laboratori del Sapere» è utile per: