Il «TEAL» (Technology Enhanced Active Learning) è una metodologia didattica che vede unite lezione frontale, simulazioni e attività laboratoriali su computer per un’esperienza di apprendimento ricca e basata sulla collaborazione.
La classe TEAL prevede una serie di strumenti tecnologici da utilizzare in spazi con specifiche caratteristiche (ad es. ampiezza, luminosità, ecc.), con arredi modulari e quindi facilmente riconfigurabili a seconda delle necessità: spazi e tecnologie sono interconnessi.
Il protocollo TEAL prevede un’aula con postazione centrale per il docente; attorno alla postazione sono disposti alcuni tavoli rotondi che ospitano gruppi di studenti in numero dispari. L’aula è dotata di alcuni punti di proiezione sulle pareti ad uso dei gruppi di studenti.
Per favorire l’istruzione tra pari, i gruppi sono costituiti da componenti con diversi livelli di competenze e di conoscenze. Il docente introduce l’argomento con domande, esercizi e rappresentazioni grafiche. Poi ogni gruppo lavora in maniera collaborativa e attiva con l’ausilio di un device per raccogliere informazioni e dati ed effettuare esperimenti o verifiche.
Esperto | Istituto | Comune |
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BENEDETTA BOMBANA | MNIS01100E | MANTOVA (MN) |
VALENTINA PERRINA | PRIS00800P | FORNOVO DI TARO (PR) |
STEFANO BATTILOCCHI | PRIS00300G | FIDENZA (PR) |
VINCENZO MANGIONE | PRIS00800P | FORNOVO DI TARO (PR) |
LETIZIA CINGANOTTO | INDIRE | FIRENZE (FI) |
SILVIA PANZAVOLTA | INDIRE | FIRENZE (FI) |
ORSOLA CAPORASO | ANIS01200G | ANCONA (AN) |
DANIELA DI BARI | ANIS01200G | ANCONA (AN) |
MAGDA FIORI | ANIS01200G | ANCONA (AN) |